SOCIETÀ FILOSOFICA DELLA SVIZZERA ITALIANA
               

Dialettica dell’Illuminismo (1947)
di Max Horkheimer e Theodor W. Adorno
(La traduzione utilizzata è quella di Renato Solmi, Einaudi)

"L’illuminismo, nel senso più ampio di pensiero in continuo progresso, ha perseguito da sempre l’obiettivo di togliere agli uomini la paura e di renderli padroni. Ma la terra interamente illuminata splende all’insegna di trionfale sventura".  

     Scritto negli Stati Uniti nella prima metà degli anni ’40, Dialettica dell’Illuminismo affronta uno degli interrogativi più radicali posti dalla storia della civiltà occidentale: come sia accaduto all’umanità di tornare a sprofondare nella barbarie invece di progredire verso “uno stato veramente umano”. E la risposta è altrettanto radicale, perché Adorno e Horkheimer non si limitano a tentare di spiegare il nazismo, ma ravvisano nella società di massa americana che li ha accolti le stesse strutture totalitarie che sono all’opera nelle dittature fasciste da cui sono fuggiti, e ne individuano i germi alle origini stesse della civiltà. Lo stesso pensiero illuminista che ha permesso all’uomo di svincolarsi dalla natura e di concepirsi come uomo ha finito per dissolverlo fra le maglie dell’ingranaggio onnipervasivo della società totalitaria. 
     Per questo – sostengono i due autori francofortesi - l’Illuminismo deve tornare a riflettere su se stesso e sulla propria storia. Deve divenire cosciente del proprio momento regressivo per non perdere definitivamente il rapporto con la verità.                  Dialettica dell’Illuminismo è per l’appunto il tentativo di compiere questa estrema, e potenzialmente contraddittoria, operazione di au-tocritica dell’Illuminismo. Per questa ragione il libro non ha – e forse non poteva avere – la forma dell’opera sistematica, ma si presenta – sin dal sottotitolo – come una raccolta di Frammenti filosofici. 
     A un’introduzione generale sul “Concetto di illuminismo”, se-guono due Excursus storici sul rapporto fra mito e illuminismo da un lato e illuminismo e morale dall’altro, e due capitoli dedicati all’interpretazione filosofica di due fenomeni essenziali della so-cietà tardo capitalista: la nascita dell’industria culturale e l’esplosione dell’antisemitismo.        

Martedì 4 ottobre
Concetto di illuminismo
A cura di Virginio Pedroni

Martedì 11 ottobre
Excursus I: Odisseo, o mito e illuminismo. Excursus II: Juliette, o Il-luminismo e morale
A cura di Tiziano Moretti

Martedì 18 ottobre
L’industria culturale. Elementi dell’antisemitismo
A cura di Cristina Savi.

Martedì 25 ottobre
Horkheimer, Adorno e l’ircocervo: ovvero, l’«illuminismo» nell’intreccio tra filosofia e storia
A cura di Paolo Farina